Il Monte Veronese, o più semplicemente il Monte, come lo chiamano in Lessinia, è un formaggio da veri intenditori, talmente prezioso che verso il 1000 veniva usato al posto della moneta. Una leccornia anche per Giovanni Comisso, scrittore trevigiano che scrisse così: “Basta una scheggia di questo formaggio, piccante e ardente, per sentire il profumo di una piccola valle di prima mattina oltre i mille metri, in essa scopri la genziana, i mirtilli, i cardi e i lamponi“.
Eh sì, perché questa chicca nasce sui prati verdissimi della Lessinia, da mucche che pascolano libere tutto il giorno. Dal latte al formaggio il passo è breve e i profumi e i colori di quella natura rigogliosa si ritrovano in quello che oggi è un prodotto ricercato.
Ottimo formaggio da tavola, stagionato diventa ancor più buono gustandolo a scaglie, come il grana. E molto dicono che il Monte Veronese lo superi in bontà.
Formaggio Monte Veronese DOP
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