Situata nella parte centrale della Sardegna, la provincia di Nuoro comprende le regioni della Barbagia, della Baronia e del Marghine. Caratterizzata da una civiltà agro-pastorale immutata da secoli e legata alle antiche tradizioni, usi e costumi, la Barbagia è considerata il cuore dell’Isola, selvaggia ed impenetrabile. Terra aspra, è abitata da gente orgogliosa e riservata, quel tanto che è bastato a proteggere questi luoghi affascinanti, ma anche in grado di aprirsi in una calda e genuina ospitalità.
Più in dettaglio questo territorio è composto da quattro zone: la Barbagia di Ollolai da Nuoro a Fonni, la Barbagia di Belvì, la Barbagia di Seulo ed il Mandrolisai, situate tutte attorno al massiccio del Gennargentu. Vero paradiso per gli amanti della natura, quest’ultimo è stato dichiarato parco naturale. Chi vuole gustare le specialità del territorio avrà modo di provare gli arrosti sullo spiedo, che si cucinano nei vari ristoranti sparsi nelle Barbagie. Viene cotta qualsiasi tipo di carne, dal vitello, all’agnello, al capretto, al montone, ma la vera specialità è il porceddu, cioè il maialino da latte, protagonista principale degli arrosti sardi.
Punto di partenza ideale per le interessanti escursioni nel territorio barbaricino, Nuoro è una cittadina di circa 37.000 abitanti. Nel centro storico, caratterizzato da strette stradine concentrate attorno al santuario delle Grazie ed alla chiesa di San Salvatore, si possono visitare interesanti musei, come quello dedicato alla Vita ed alle Tradizioni Popolari Sarde.
Situato a nord dei Monti del Gennargentu, un’altra tappa obbligata per gli amanti delle escursioni è il Supramonte, uno spettacolare altopiano, composto da una serie di dorsali calcareo-dolomitiche del Mesozoico con pareti rocciose a strapiombo e canyon profondi.
La provincia di Nuoro non è solo montagna e gli amanti del mare non resteranno certo delusi. Il golfo di Orosei è ricco di insenature e grotte nascoste, falesie e spiaggette in sabbia chiara e finissima o in sassolini lisci di marmo bianco, dalla bellezza indescrivibile. Da Marina di Orosei fino al territorio nella provincia dell’Ogliastra sono innumerevoli i punti davvero suggestivi.
Verso ovest, incuneato tra le provincie di Sassari a nord e quella di Oristano a sud, si trova il territorio del Marghine. Il centro principale è Macomer.
Un modo del tutto originale per visitare questi piccoli centri dell’entroterra è viaggiando a bordo del caratteristico “Trenino Verde“, composto da vetture di fine ottocento, gestito dalle Ferrovie della Sardegna (www.ferroviesardegna.it). Tra le varie linee, la Macomer – Bosa attraversa le regioni del Marghine e della Planargia nell’oristanese. Il percorso Mandas – Arbatax attraversa il massiccio montuoso del Gennargentu nella zona dell’Ogliastra. Partendo sempre da Mandas mediante la linea di trasporto pubblico locale si arriva ad Isili e da qui si può prendere la linea turistica per Sorgono fino in Barbagia.