Tra le lavorazioni artigianali più antiche vi è certamente quella della ceramica. Ogni zona presenta dei colori, geometrie e decorazioni tipiche. La produzione è concentrata principalmente nelle zone di Deruta, Gubbio, Orvieto, Gualdo Tadino ed Assisi. Il massimo splendore si ebbe nel 1500, quando nobili italiani e stranieri commissionavano alle botteghe artigiane soprattutto piatti e vasi. Oggi è possibile acquistare manufatti, che riproducono fedelmente forme e disegni dell’antica ceramica.
Tra i manufatti di Deruta spiccano i vasi ed i piatti caratterizzati da stupendi smalti bianchi, decorati per lo più in blu, arancio e verde. A Gubbio le tante botteghe artigianali espongono manufatti con le tipiche decorazioni floreali e variopinte. Questi negli ultimi anni hanno sostituito la più antica lavorazione a lustro, cioè l’arte di dotare alle ceramiche particolari riflessi di luce.
A Gualdo Tadino i ceramisti sono specializzati nella produzione di vasi, piatti, piastrelle e stoviglie. Molto apprezzati inoltre i vasi ed altri oggetti di “bucchero“, cioè la ceramica nera originaria degli Etruschi, più leggera e fragile. Caratteristiche e ricercate sono inoltre le bambole di porcellana. Molto interessanti da visitare il Museo Regionale della Ceramica a Deruta ed il Museo della Ceramica Contemporanea a Gualdo Tadino.
Un’altra produzione artigianale tipica è la realizzazione di pizzi e merletti, caratteristica soprattutto di alcune zone come il lago Trasimeno. Qui nell’Isola Maggiore si realizzano i Pizzi d’Irlanda ed i merletti lavorati al tombolo. Nella vicina Panicale invece si ricama su tulle e vengono prodotte tovaglie, veli da sposa, fazzoletti, centri tavola e tende. Qui al tulle è anche dedicato un museo.
Nelle zone di Perugia, Città di Castello, Orvieto e Montefalco una lavorazione artigianale tipica è invece la tessitura. Utilizzando la tradizionale tecnica con gli antichi telai di legno, vengono realizzati teli con i disegni ed i colori di un tempo. Decorati con dei motivi geometrici rinascimentali in colore blu, giallo oro e rosso, si possono acquistare pregiati tessuti, tovaglie, lenzuola e asciugamano.
La produzione di manufatti in ferro battuto è ancora presente in Umbria, soprattutto a Gubbio, ad Orvieto e nella zona del Lago Trasimeno. Vengono realizzati cancelli, inferriate, insegne,ecc. E’ possibile inoltre trovare oggetti di rame, come brocche, scaldini, stampi per dolci e tegami.