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Basilica Minore dell’Addolorata

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Chiese

La basilica santuario di Maria Santissima Addolorata, o semplicemente basilica dell’Addolorata è un importante luogo di culto cattolico situato nel comune di Castelpetroso, in provincia di Isernia, e appartenente all’arcidiocesi di Campobasso-Boiano. Secondo la testimonianza delle veggenti, la Vergine Maria apparve la prima volta il 22 marzo 1888 a due pastorelle di nome Serafina e Bibiana in località Cesa tra Santi, sulle pendici del Monte Patalecchia. A questa prima apparizione ne seguirono altre e, in seguito al riconoscimento di tale fenomeno, papa Paolo VI ha proclamato Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso patrona del Molise il 6 dicembre 1973.

Negli anni novanta del XIX secolo, si decise di costruire un santuario presso il luogo delle apparizioni, ma più a valle rispetto a questo, affinché fosse più facilmente raggiungibile dai pellegrini. Il progetto venne affidato a Giuseppe Gualandi, alla cui morte (1944) subentrò il figlio Francesco. L’esterno della chiesa è caratterizzato dalla facciata. Essa è stretta fra le due torri campanarie ed è tripartita orizzontalmente da tre sezioni della medesima altezza, ciascuna delle quali termina con una cuspide triangolare; al centro si apre una quadrifora, ai lati una trifora. In basso, vi sono i tre portali strombati, decorati con lunette musive. La cupola ottagonale si innesta su un alto tamburo che presenta, su ciascun lato, terminante con una cuspide triangolare, una bifora. La cupola è sormontata da una lanterna, anch’essa ottagonale, che alla sua sommità raggiunge un’altezza di 52 metri. L’interno della chiesa è caratterizzato dalla particolare pianta centrale, costituita dall’aula ottagonale coperta dalla cupola e circondata da un deambulatorio con volta a crociera, lungo il quale si aprono tre profonde cappelle absidate e due più piccole a pianta quadrata.

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