
“Giardino della Serenissima” così viene definita per le sue atmosfere veneziane, Sacile è una piacevole cittadina dove le architetture ricordano il dominio secolare della vicina città lagunare, facilmente raggiungibile in un’ora di treno. Camminando per il suo centro storico si è attorniati da eleganti palazzi, spesso nello stile della repubblica marinara, che si specchiano nelle azzurre acque del fiume.
La storia, la cultura e persino il nome di questa cittadina sono legati infatti ad un fiume: il Livenza che attraversa Sacile e ne da forma, creando un’isola nel suo centro. Un tempo, nemmeno lontano, era “strada” che univa il Friuli a Venezia.

Numerose le testiomanianze dell’arte religiosa come il Duomo di San Nicolò, patrono della città e Santo della navigazione fluviale, e la Chiesetta della Madonna della Pietà.
Piazza del Popolo, su cui si affacciano edifici porticati, è luogo di incontro e di sosta, ideale per gustare un vino della zona ammirando i palazzi cinquecenteschi che rendono Sacile città rinascimentale per eccellenza: ne sono splendidi esempi la Loggia Comunale e soprattutto il Palazzo Ragazzoni Flangini Billia.
Molte case presentano motivi ornamentali del Rinascimento o in stile Barocco, che contribuiscono a rendere Sacile una piccola perla, poco conosciuta, in cui perdersi, attraversando ponticelli e viuzze per scoprire suggestivi scorci su cui soffermarsi.
Ogni anno, in agosto, la città si anima per la tradizionale Sagra dei Osei, una delle più vecchie sagre italiane: una mostra-mercato di uccelli, esibizioni e gare di canto dei numerosissimi esemplari, nonché concerti ed eventi che la rendono luogo di ritrovo per tutta la provincia.
Uscendo dal centro cittadino l’attenzione va ai rilievi che chiudono il territorio a nord. La Pedemontana, che sta ai piedi dei monti, fatta di piccoli paesi e frazioni che salgono sui colli è luogo di natura e silenzio, ideale per passeggiare e rilassarsi. Sconosciuta a molti turisti questo lembo di terra collinare racchiude angoli in cui lasciare andare lo stress e respirare la calma dei primi boschi che annunciano le vicine montagne. Qui si trovano luoghi come la Santissima e il sito paleolitico del Palù, Patrimonio UNESCO dal 2011, da poco sedi del più importante meeting mondiale di Land Art, l’Humus Park. Accanto a questa zona lacustre si trova il piccolo centro storico di Polcenigo. Tra colline e campagne, è uno piccolo scorcio per una breve passeggiata respirandone l’aria di quiete per poi spostarsi verso il vicino Parco di San Floriano.
